Autotrasporto: 5 milioni di euro per la formazione
È stato pubblicato il Decreto ministeriale n. 72 del 28 marzo 2023 (clicca qui) che disciplina le modalità di erogazione delle risorse destinate lo scorso anno alla formazione nell’autotrasporto.
Gli incentivi ammontano a 5 milioni di euro e sono destinati alla formazione professionale degli autotrasportatori in materia di gestione d’impresa, nuove tecnologie, sviluppo della competitività ed innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.
Il MIT (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) ha reso noto che, ai fini del finanziamento, le attività di formazione devono iniziare il 15 giugno e terminare entro il 30 novembre 2023. Potranno, però, essere ammessi costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo anche antecedenti a questo periodo, purché successivi alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto.
Modalità di presentazione
Ogni impresa, anche se associata a un consorzio o a una cooperativa, potrà presentare una sola domanda di accesso al contributo.
La domanda dovrà essere inviata tramite PEC alla Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto (all’indirizzo dg.ssa@pec.mit.gov.it) e a Ram Spa (all’indirizzo ram.formazione2023@pec.it).
Le imprese potranno presentare istanza a partire dal 17 aprile 2023 ed entro il 16 maggio 2023.
Il contributo
Il contributo massimo erogabile è:
- 15.000 euro per le microimprese (che occupano meno di 10 unità);
- 50.000 euro per le piccole imprese (che occupano meno di 50 unità);
- 100.000 euro per le medie imprese (che occupano meno di 250 unità);
- 150.000 euro per le grandi imprese (con un numero di dipendenti pari o superiore a 250 unità).
Le forme associate di imprese possono ottenere un contributo pari alla somma dei contributi massimi riconoscibili alle imprese, associate al raggruppamento, che partecipano al piano formativo, con un tetto massimo di 300.000 euro.
La rendicontazione del piano formativo, inoltre, dovrà essere effettuata entro il 15 gennaio 2024, sempre via PEC agli stessi due indirizzi a cui è stata inviata la domanda.