Emissioni veicoli pesanti: l’Ue rafforza gli obiettivi di decarbonizzazione
La Commissione per l’ambiente del Parlamento europeo (ENVI) ha adottato le sue proposte per rafforzare gli standard Ue sulle emissioni di CO2 per i nuovi veicoli pesanti: autobus, camion e rimorchi.
Una decisione che persegue l’obiettivo di neutralità climatica dell’Ue entro il 2050.
La relazione, riporta Trasporti Italia, costituirà la posizione negoziale del Parlamento con i governi dell’Ue sulla forma finale della legislazione.
Gli obiettivi
Il testo votato chiede forti obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per gli autocarri medi e pesanti e gli autobus:
- 45% per il periodo 2030-2034
- 70% per il 2035-2039
- 90% a partire dal 2040
Per gli autobus urbani sono previste zero emissioni entro il 2030.
IRU: obiettivi “irrealistici”
L’IRU (Unione internazionale dei trasporti su strada) ha criticato la decisione dell’ENVI, definendo gli obiettivi “irrealistici” (fonte).
Raluca Marian, direttrice dell’IRU EU Advocacy, ha commentato la decisione: “La definizione di obiettivi irrealistici ostacolerà di fatto le possibilità dell'Europa di realizzare il Green Deal. Se le norme finali seguissero le proposte del Consiglio e dell'ENVI, l'UE trascurerebbe irresponsabilmente le misure fattibili per ridurre le emissioni di CO₂ e fisserebbe obiettivi fuori dalla realtà che gli operatori dei trasporti probabilmente esiterebbero a prendere sul serio".
ACEA: obiettivi ambiziosi ma irraggiungibili
Anche l’associazione europea dei produttori di automobili (ACEA) ha espresso preoccupazione per il fatto che gli obiettivi siano “ambiziosi sulla carta ma irraggiungibili nella realtà”.
"Per creare un ambiente in cui i produttori di veicoli possano prosperare e raggiungere gli obiettivi - si legge in una nota - abbiamo bisogno di uno sforzo collaborativo da parte di tutte le parti interessate, compresi i politici. La domanda dei clienti per camion e autobus elettrici e alimentati a idrogeno è ancora molto indietro rispetto ai modelli convenzionali".
ACEA chiede una regolamentazione sulla CO2 adatta al settore dei camion e degli autobus e che i legislatori ne tengano conto nel prossimo voto in plenaria e nei negoziati del trilogo.