Green Deal 2050: servono 500 miliardi per l'intermodalità del futuro
Cinquecento miliardi di euro per l'intermodalità del futuro. Serve questo sforzo economico per raggiungere gli obiettivi stabiliti dal Green Deal UE, che entro il 2050 si propone, fra le altre cose, di non utilizzare più carburanti fossili. Una stima che arriva direttamente da Uirr, l’Unione internazionale per il trasporto combinato strada-rotaia, e che indica anche come siano da distribuire questi 500 miliardi di euro: 490 per il potenziamento della rete infrastrutturale europea, i restanti (quasi 50 miliardi di euro) da destinare ai terminal intermodali e ai mezzi di manovra.
Questo perché occorre alzare la quota del trasporto via ferro fino al 70%, aumentando dunque del 360% quella attualmente presente e passando da circa 6.000 treni merci al giorno in transito sulle ferrovie europee a quasi 14.000. Numeri tangibili e reali, che devono dunque essere supportati da un'efficiente rete ferroviaria per lasciare al trasporto su strada la fase finale, quella dell'ultimo miglio.