Incentivi autotrasporto: 25 milioni di euro per il rinnovo del parco veicolare
Sono in arrivo i nuovi fondi per il rinnovo del parco veicolare nell’autotrasporto.
Diventa infatti operativo il Decreto del Mit del 1° dicembre 2023 relativo ai 25 milioni di euro di incentivi per il rinnovo (nel 2023) di mezzi per il settore autotrasporto. Il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 14 del 18 gennaio 2024 (clicca qui).
Gli incentivi
La dotazione finanziaria complessiva consiste in:
- 2,5 milioni di euro: per acquisto di automezzi ecologici nuovi (LNG, CNG, ibrido, elettrico), adibiti al trasporto merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, nonché per la riconversione di veicoli a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica;
- 15 milioni di euro: per rottamazione di veicoli diesel di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisto di veicoli Euro VI stepE;
- 7,5 milioni di euro: per acquisizione di rimorchi o semirimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario o dotati di ganci nave per il trasporto combinato marittimo.
I dettagli del decreto
Il decreto prevede:
- 550.000 euro: importo massimo ammissibile per singola impresa, per la totalità degli investimenti realizzati;
- il contributo non è cumulabile con altri contributi pubblici per le stesse tipologie di investimento e di medesimi costi ammissibili;
- la prenotazione dell’incentivo avviene con la presentazione della domanda, corredata dal contratto di acquisizione dei veicoli. Le modalità di presentazione della domanda saranno comunicate tramite successivo decreto attuativo del Mit;
- i beni acquistati non possono essere alienati, locati, noleggiati fino al 30 giugno 2027, pena la revoca del contributo;
- i veicoli rottamati devono essere stati detenuti in proprietà da almeno 1 anno antecedente l’entrata in vigore del decreto, cioè il 18 gennaio 2023;
- 1.000 euro di maggiorazione del contributo: nel caso in cui l’acquisto di veicoli a elevata sostenibilità avvenga con la contestuale rottamazione di un veicolo di classe inferiore a Euro VI stepE, detenuto da almeno 1 anno;
- 2.000 euro di maggiorazione del contributo: nel caso di rottamazione di un rimorchio o semirimorchio contestuale all’acquisto di uno nuovo;
- 10% di maggiorazione dei contributi: alle PMI che ne facciano richiesta. Si applicano sull’importo netto del contributo.
I beneficiari
Beneficiarie della misura sono le imprese di autotrasporto merci in regola con i requisiti di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’Albo degli autotrasportatori.
Tempistiche
Gli investimenti sono finanziabili a partire dal 19 gennaio 2024, giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ed ultimati entro la data che sarà indicata dal decreto di attuazione.
Nell'attesa del decreto di attuazione, si rimanda al testo del Decreto visto sopra: clicca qui