Intermodalità: passi avanti anche da Amazon
Anche Amazon "sposa" l'intermodalità. Un passo decisivo verso la decarbonizzazione dei trasporti, compiuto da un gigante mondiale che, inevitabilmente, deve essere preso come esempio.
Lo ha comunicato la stessa azienda americana, come riporta railfreight.com, affermando come, nel 2023, i trasporti marittimi e ferroviari siano cresciuti del 50%. Numeri importanti, soprattutto se confrontati con la crescita del 300% del trasporto ferroviario dal 2020 ad oggi, sempre relativo alle attivià di Amazon.. Attualmente, il trasporto via treno di Amazon implica l'utilizzo di 100 linee ferroviarie diverse, con il supporto di stakeholders importanti come CargoBeamer, Mercitalia, VIIA e DFDS.
Tuttavia, essendo riconoscibile soprattutto per la capacità di consegnare merce in tempi rapido, il trasporto stradale (soprattutto primo e ultimo miglio) è ancora la componente principe dell'azienda.