Tachigrafo intelligente 2.0: dal 21 agosto 2023 obbligatorio per l'autotrasporto
L'introduzione della seconda versione del tachigrafo intelligente è realtà. Dal 21 agosto 2023, infatti, diventerà obbligatorio per tutti i mezzi pesanti di nuova immatricolazione.
Una novità che, se da una parte sarà transitoria, in quanto occorre ancora chiarire le disposizioni giuridico-legali per le autenicazioni delle posizioni satellitare dei mezzi, dall'altra porterà dei "miglioramenti significativi, come l'aggiornamento automatico in caso di passaggio di frontiera e la possibilità, da parte degli organi di controllo, di ispezionare il mezzo a distanza". Sono parole che arrivano direttamente da Raluca Marian, direttrice dell'Advocacy Ue, che aggiunge: "Si tratta di un passo in avanti per la digitalizzazione dei trasporti".
Si tratta di un vero e proprio "tachigrafo di transizione", e chi pagherà l'aggiornamento non appena lo strumento riuscirà ad autenticare anche le posizioni satellitari? Arrivano risposte anche in tal senso: non le imprese di autotrasporto, in quanto l'aggiornamento del software sarà volontario.
Il tachigrafo intelligente è già obbligatoriamente installato sui veicoli di nuova immatricolazione dal 19 giugno 2019. I mezzi pesanti con il tachigrafo analogico o digitale, avranno tempo fino al 31 dicembre 2024 per l'aggiornamento al tachigrafo intelligente 2.0. I mezzi con la prima versione di tachigrafo intelligente, invence, dovranno essere normati entro il 19 agosto 2025.