IRU, trasporto persone: regole specifiche su tempi di guida e di riposo
IRU (Unione Internazionale Trasporti Stradali), in vista dell’importante votazione sulla proposta della Commissione europea relativa alle norme sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di autobus, ha chiesto alla Commissione per i trasporti e il turismo del Parlamento Europeo (TRAN) di supportare la proposta.
Norme specifiche su tempi di guida e di riposo
L’adozione di norme specifiche sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di autobus, spiega l’associazione, è una mossa logica dopo l’adozione del Pacchetto Mobilità 1 dell’UE – nel quale i legislatori, il Parlamento europeo e il Consiglio si sono concentrati quasi esclusivamente sulle norme per i conducenti di autocarri.
Norme specifiche: perché?
Secondo l’IRU, la proposta porterà diversi vantaggi:
- Migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti e ridurre lo stress offrendo loro maggiore flessibilità;
- migliorare la sicurezza adattando le regole ai modelli di guida specifici del trasporto turistico in pullman, riducendo così le situazioni di stress e i potenziali conflitti con i passeggeri a bordo;
- migliorare la soddisfazione dei conducenti e dei passeggeri.
Gli autisti di pullman turistici adattano i loro viaggi al ritmo dei passeggeri. Questo si traduce in più pause e soste lungo il percorso e una combinazione di viaggi più lunghi (all’inizio e alla fine di ogni tour) e viaggi più brevi (durante i tour), con un tempo di guida medio di circa 4,5-5 ore al giorno.
"Non c'è tempo da perdere. Il dossier sugli autisti di pullman deve essere concluso quest'anno, in modo da consentire il completamento delle trattative istituzionali e l'entrata in vigore della legge. Gli autisti di pullman meritano regole pensate per il loro lavoro, non per quello dei loro colleghi camionisti” – ha concluso Raluca Marian, Direttore dell’EU Advocacy IRU.