Milano, obbligo sensori angolo cieco: il Consiglio di Stato dà ragione al comune
Continua la vicenda di Milano sull’obbligo di sensori per l’angolo cieco.
Alla fine dello scorso anno il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) aveva annullato la decisione del comune di Milano di introdurre l’obbligo di questi dispositivi per i mezzi pesanti (leggi l’articolo).
Ora, invece, il Consiglio di Stato ribalta la sentenza del TAR e reintroduce l’obbligo.
Consiglio di Stato: la decisione
Il Consiglio di Stato, dunque, ha decretato che il Comune di Milano abbia la competenza a vietare l’ingresso nella zona a traffico limitato ad alcuni veicoli, nello specifico quelli sprovvisti di sensori e sistemi di monitoraggio dell’angolo cieco.
L’obbligo coinvolge tutti i veicoli pesanti (camion e autobus) che entrano in Area B in determinate fasce orarie (ne abbiamo parlato qui).
Non si è fatto attendere il commento di Assotir, tra i promotori del ricorso dell’anno scorso, che ha sottolineato come la sentenza produca “ulteriore incertezza tra gli operatori dei trasporti e, soprattutto, apre la strada a regolamentazioni a macchia di leopardo”.