Tachigrafo intelligente 2° generazione: scarsa disponibilità sul mercato
Una data da ricordare – quella del 21 agosto 2023.
A partire da questo giorno, infatti, il Regolamento (UE) 2021/1228 della Commissione del 16 luglio 2021 prevede l’obbligo di installare la nuova versione del tachigrafo intelligente sui veicoli di nuova immatricolazione con massa superiore a 3,5 tonnellate impegnati in trasporti di merci e persone.
Il nuovo tachigrafo intelligente di seconda generazione o tachigrafo SMART-2 sostituisce quello già in uso dal 15 giugno 2019 e possiede una serie di nuove funzionalità che faciliteranno le attività di registrazione dei conducenti ed i controlli degli organi di polizia stradale.
Con l’avvicinarsi del giorno clou, il Ministero dell'Interno ha espresso un parere sul tema, nello specifico sulla scarsa disponibilità del tachigrafo in questa fase iniziale.
Nuovo tachigrafo SMART-2: scarsa disponibilità e tolleranza
Il Ministero dell’Interno, in una nota del 9 agosto 2023 (clicca qui), comunica che, a causa di ritardi nella fornitura dei “nuovi dispositivi non attribuibili al settore dell’autotrasporto”, un numero consistente di veicoli immatricolati dal 21 agosto 2023 non potrà essere dotato di nuovo tachigrafo intelligente di seconda generazione.
Per questo motivo, a tali veicoli sarà concessa una tolleranza fino al 30 settembre 2023. La decisione è stata presa dalla DG-MOVE (Direzione generale della Commissione europea responsabile dei trasporti), a seguito di interlocuzioni con il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Alla fine di settembre è prevista una nuova riunione.
Si precisa che, ad oggi, risulta certificato solo il tachigrafo SMART-2 di VDO – per cui, almeno in questa prima fase, si riscontreranno circolanti solo tachigrafi di questa marca.