Tachigrafo seconda generazione: l'Italia recepisce il suggerimento UE, ecco per chi è possibile la deroga fino al 2025
Ancora novità sulla vicenda relativa al tachigrafo SMART2.
L'ultima, in ordine cronologico, riguardava la mancata proroga, da parte dell'UE, del periodo di tollerenza (clicca qui). Pertanto, tutti i veicoli immatricolati a partire dal nuovo anno, dovranno necessariamente essere dotati di tachigrafo SMART 2.
L'aggiornamento più recente riguarda invece il recepimento, da parte dell'Italia e con comunicazione ufficiale da parte del Ministero dell'Interno (in allegato), del suggerimento arrivato dall'UE lo scorso ottobre, quando si è raccomandato agli Stati Membri di poter concedere agli operatori fino al 18 agosto 2025 per adeguare i veicoli pesanti immatricolati tra il 21 agosto 2023 e il 31 dicembre 2023 con i nuovi dispositivi SMT2 (clicca qui).
Resta ancora da capire cosa faranno gli altri stati europei. Le aziende, infatti, sono ancora in attesa per comprendere cosa succederà in tutti gli Stati Membri per chi transita con un mezzo immatricolati tra il 21 agosto ed il 31 dicembre 2023 e con tachigrafo in deroga. Seguiremo la vicenda, aggiornandovi sui cambiamenti in programma ed in arrivo.