Tachigrafo smart seconda generazione: possibili anomalie
Il Ministero dell’Interno ha pubblicato una circolare con cui informa che la società produttrice di tachigrafi digitali Stoneridge Electronics ha segnalato l’erronea memorizzazione di anomalie e guasti sul tachigrafo intelligente di seconda generazione SE5000.
Le anomalie
La circolare numero 3626 del 5 febbraio 2024 (clicca qui) spiega che “le anomalie sono evidenziate con i codici !1C e !0F sulla stampa degli eventi del veicolo”.
La prima anomalia – codice !1C – è riconducibile ad un’incoerenza tra i dati di movimento e i dati memorizzati dell’attività del conducente, che porta alla visualizzazione sul display del messaggio “sabotaggio hardware”.
La seconda anomalia – codice !0F – è causata da una irregolarità del sistema di navigazione satellitare GNSS, in caso tale ricevitore rilevi un attacco software o un errore di autenticazione dei dati di navigazione.
Anomalia del software
Entrambi gli errori, precisa la circolare, sono causati da un’anomalia del software installato sullo strumento, che verrà aggiornato nei prossimi mesi con una release da installare sia sui tachigrafi nuovi sia su quelli montati su veicoli in circolazione.
In caso di controllo, il Ministero suggerisce di verificare con attenzione a cosa sono riconducibili gli errori:
- Il codice !1C deve essere ignorato se attivo per meno di 30 minuti.
Diversamente, se rimasto attivo per un tempo superiore, deve essere ignorato se la velocità media del veicolo nel corso della giornata è inferiore a 80 km/h.
- Il codice !0F dovrà essere ignorato se attivo per massimo 10 minuti.
La circolare spiega che questi eventi, se rientrano nei range sopra descritti, “non incidono sulle registrazioni delle attività del conducente in quanto il tachigrafo continua a mantenere i requisiti legali previsti dalla normativa”.