Rete TEN-T: Parlamento e Consiglio Ue raggiungono accordo su nuovo regolamento
Dopo l’accordo provvisorio sull’Euro 7 (leggi qui la nostra notizia a riguardo), è arrivato anche quello sul nuovo regolamento per lo sviluppo della rete transeuropea di trasporto, conosciuta con il nome TEN-T.
Un accordo e una rete che vuole continuare a puntare tantissimo sul trasporto intermodale – sempre più centrale.
Il nuovo regolamento
La nuova intesa punta a costruire una rete di trasporto ferroviario, stradale, per vie d’acqua interne e rotte di navigazione a corto raggio. Una rete affidabile, continua e di alta qualità per una connettività sostenibile in tutta Europa senza interruzioni e collegamenti mancanti.
I progetti attuali
Le priorità attuali sono i progetti:
- Rail Baltica: collega Helsinki e Varsavia
- Tunnel di base del Brennero: collega l’Austria all’Italia
- Linea ferroviaria ad alta velocità Lisbona-Madrid
Aggiornamenti continui
La rete sarà sviluppata e aggiornata gradualmente. Il nuovo regolamento fissa scadenze precise per completare le reti:
- 2030: rete centrale
- 2040: rete centrale estesa
- 2050: rete completa
Flessibilità per gli Stati membri
Gli stati membri potranno decidere sulla priorità dei progetti di interesse comune in linea con i requisiti tecnici e di priorità realistici, anche sulla base delle risorse finanziarie disponibili.
Flessibilità decisionale per gli Stati membri – che potranno affrontare il problema della sicurezza stradale in modo adeguato alle condizioni locali. Tutte le strade della rete centrale e della rete centrale estesa saranno appositamente progettate e costruite per il traffico automobilistico, con careggiate separate per i due sensi di marcia.
Parcheggi sicuri e protetti
Priorità ulteriore alla realizzazione di aree di parcheggio sicure e protette sulla rete centrale e sulla rete centrale estesa, per garantire migliori condizioni di lavoro e di riposo agli autisti professionisti. Le aree saranno distribuite entro una distanza media massima di 150 km.
Trasporto ferroviario: alcune disposizioni
L’accordo prevede anche una serie di disposizioni per il trasporto ferroviario.
Si è concordato su:
- L’introduzione del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS) sulla rete centrale estesa e sulla rete globale
- L’aumento del numero di treni merci lunghi 740 metri
- I requisiti operativi per i corridoi ferroviari per il trasporto merci
Le disposizioni dovranno servire a garantire una capacità sufficiente e operazioni di trasporto ferroviario fluide e senza interruzioni.