Autotrasporto Romania: sanzioni dal 1° luglio per mancato rispetto RO e-Transport
Il governo rumeno, attraverso l'ordinanza d'urgenza n.115/2023, dal 1° gennaio 2024 ha esteso nel Paese l’obbligo del sistema elettronico integrato “RO e-Transport” per i veicoli adibiti al trasporto di merci di massa massima autorizzata pari o superiore a 3,5 tonnellate. Questi, di conseguenza, dovranno essere dotati di dispositivi satellitari per il tracciamento e la trasmissione dei dati relativi ai trasporti internazionali, indipendentemente dal valore della merce trasportata.
L'obiettivo, infatti, è quello di contrastare l'evasione fiscale sia per quanto riguarda i trasporti intra-UE e che extra-UE. Le sanzni per il mancato rispetto di questa normativa saranno applicate dal 1° luglio 2024.
“RO e-Transport” - Di cosa si tratta
Si tratta di un sistema elettronico utilizzato dal Ministero delle Finanze rumeno, insieme all'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione Fiscale e l'Autorità Doganale Rumena, per controllare le merci che transitano sul terrinorio nazionale. Il documento elettronico, da notificare via file xlm (clicca qui) alla piattaforma nazionale, deve contenere:
- Il mittente ed il beneficiario della merce
- Le caratteristiche ed il valore delle merci trasportate
- Il luogo di carico e scarico, e le informazioni sulle modalità di trasporto
Una volta fatta questa operazione verrà creato un codice ITU, richiedibile fino a 3 giorni prima e valido fino a 5 giorni dalla data del trasporto (15 giorni per le operazioni intracomunitarie), che identificherà la merce.
“RO e-Transport” - Chi deve dichiararlo
L’obbligo di dichiarare i dati relativi al trasporto internazionale di merci su strada nel e-Transport System RO ai fini dell’ottenimento dei codici di trasporto unici – UIT – si applica:
- al destinatario elencato nella dichiarazione doganale di importazione o il mittente elencato nella dichiarazione doganale di esportazione, a seconda dei casi, per le merci soggette a operazioni di importazione o esportazione;
- al beneficiario in Romania per gli acquisti intracomunitari di beni;
- al fornitore in Romania, in caso di consegne intracomunitarie di beni;
- al depositario, nel caso di merci oggetto di operazioni intracomunitarie in transito, sia per merci scaricate in Romania per lo stoccaggio o per la formazione di una nuova spedizione formata da uno o più lotti di merci, sia per merci caricate dopo lo stoccaggio o dopo la formazione di una nuova spedizione all'interno del territorio nazionale rumeno composta da uno o più lotti di merci.
“RO e-Transport” - Le sanzioni
Le sanzioni per il mancato rispetto del suddetto obbligo, applicabili appunto dal 1° luglio 2024, possono arrivare fino a 100.000 RON (2.000 €) ed includere anche la confisca dei beni non dichiarati.